Al supermercato patatolese ho acquistato queste farfalle al limone, marchiate “San Fabio“
Come spesso ( sempre ) mi capita, cerco di trovare il produttore e, anche in questo caso, si tratta di produzione Italiana: Pastificio di Bari Tarall’oro.
Dal sito del produttore, e’ possibile leggere quanto segue..
Nelle ridenti campagne del sud-est Barese, precisamente a Turi, nasce nel 1982 il Pastificio Di Bari Tarall’Oro. Inizialmente come tarallificio, questa attività si è subito posta come obiettivo principale quello di riuscire a soddisfare le esigenze dei consumatori. In effetti dopo pochi anni, decide di offrire alla propria clientela nuovi prodotti, conservando però la qualità di sempre avviando così una nuova linea che prevede questa volta la produzione di pasta artigianale che trova subito un buon riscontro sul mercato.
La produzione avviene con l’utilizzo di semola extra calibrata ottenuta per l’estrazione dal miglior grano duro delle murge.
Inizialmente il processo di lavorazione avveniva per mezzo di macchinari artigianali che consentivano esclusivamente la produzione di pasta formata come orecchiette, cavatelli, fusilli, strascinate, capunti… Negli anni sucessivi invece, grazie alla continua richiesta da parte dei clienti che hanno contribuito alla crescita dell’azienda, sono state installate nuove linee di produzione e adottati nuovi macchinari dotati di trafile ed inserti in bronzo che hanno permesso l’incremento delle referenze tra cui: ciocche, ruote, fiori, pennette, maccheroncini, strozzapreti…
Nel 2000, viene installata un’altra linea di produzione artigianale per consentire all’Azienda di produrre tagliolina e spaghetti rigati di qualità.
Nonostante si siano adottate nuove tecnologie nel corso degli anni, la produzione è comunque rimasta fedele alle tradizioni per conservare i sapori di una volta. Quelli raggiunti in questi anni, sono tutti grandi obiettivi che hanno validi presupposti: la Tarall’Oro vuole diffondere nel mondo prodotti alimentari riconosciuti dai consumatori come eccellenti per gusto e qualità, che contribuiscono ad un’alimentazione corretta….
Perche’ non dare quindi fiducia al produttore?
Ed eccomi qui, a preparare dunque un sugo appropriato per questa pasta “particolare” dai colori accattivanti.
Ingredienti
pasta (al limone) olio succo di limone e scorza (quindi BIO) sale prezzemolo fresco
Procedimento
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, seguendo i normali tempi di cottura, indicati dalla confezione.
In una ciotola capiente, dove poi andra’ messa la pasta cotta, viene preparato il condimento.
Emulsionare bene l’olio, il succo di limone filtrato, un pizzico di sale, prezzemolo fresco tritato, aggiungere anche 1-2 cucchiai di acqua della pasta e sbattere bene con una forchetta il condimento.
Scolare la pasta al dente e versarla nel condimento, aggiungere la buccia dei limoni grattugiata, mescolare bene e coprite per qualche minuto la ciotola con un coperchio.
Nel mio caso ho usato i limoni altamente BIO di Opa (della sua pianta) ed i seguenti ingredienti che avevo in casa…
In questo caso la pasta ha un piacevole gusto fresco, molto estivo.
Un po’ qua … und ein bisschen dort