# 170 – Georgia. Khachapuri Acharuli – A(d)jarian

La Georgia (in georgiano: საქართველო?, Sakartvelo; in russo: Грузия?, Gruzija) è uno Stato sulle rive del Mar Nero, situato sulla linea di demarcazione che separa l’Europa dall’Asia, considerato, dal punto di vista geografico, un paese transcontinentale, mentre dal punto di vista storico-culturale, come appartenente all’Europa orientale.

La capitale e’ Tbilisi

In Georgia la lingua ufficiale e’ il georgiano, ma sono parlate anche altre lingue: soprattutto il russo, l’armeno, l’azero. In Abcasia l’abcaso è la lingua ufficiale.

I georgiani chiamano se stessi Kartvelebi (ქართველები), la loro terra Sakartvelo (საქართველო), e la loro lingua Kartuli (ქართული). Questi nomi derivano da un capo pagano chiamato Kartlos, considerato il padre di tutti i Georgiani. Il nome Georgia dato dagli stranieri, usato in larga parte del mondo, proviene dal greco georg – (γεωργ), che indica l’agricoltura. Il termine è stato anche ricondotto al nome di San Giorgio (il santo patrono del paese), o a γεωργία (gheorghía, coltivata). Il mondo antico ha conosciuto gli abitanti della Georgia orientale come Iberiani, dal regno caucasico di Iberia – confondendo così i geografi dell’antichità, che hanno pensato questo nome applicato soltanto agli abitanti della penisola iberica.

Oggi, 26 maggio, si festeggia la giornata dell’Indipendenza, celebrando la fondazione della Repubblica Democratica di Georgia, nel 1918

 

Oggi si prepara il Khachapuri.
Questo e’ un pane ripieno e puo’ essere modellato in diverse forme.
A seconda della procedura di cottura e della sua forma, può essere consumato singolarmente o condiviso. Due delle varietà più comuni includono il khachapuri Imeretiano, a forma circolare, e il Khachapuri Adjaran, la versione a faccia aperta condita con burro e un uovo crudo sopra.

Sebbene sia considerato uno spuntino, il khachapuri può spesso essere consumato come pasto completo. Può anche essere acquistato presso numerosi chioschi situati lungo le strade georgiane. Il khachapuri viene spesso preparato anche in Russia, in tutta l’area dell’ex Unione Sovietica e in tutto il mondo.

IngredientiKhachapuri Acharuli – A(d)jarian

Per il khachapuri (solo impasto!)
1,15 chili di farina (*)
200 ml di acqua
200 ml di latte (o acqua)
1 uovo
1 cucchiaio di lievito di birra (*)
50 ml di olio
1 cucchiaino di zucchero (facoltativo)

Per continuare
200 grammi di pasta khachapuri
100 grammi di farina

3 uova
20 grammi di burro
100 grammi di formaggio Sulguni (oppure halloumi)
100 grammi di formaggio Imereto (oppure mozzarella).

Procedimento

Per il khachapuri (solo impasto!)

Riscaldate l’acqua a 35°C e incorporate il lievito.

Aggiungete 1 chilo di farina in una terrina e fate una depressione/buca nella farina.
Aggiungete l’acqua lievitata, l’olio, il latte e un uovo . Se volete che il pane abbia un colore dorato potete aggiungere 1 cucchiaino di zucchero.

Mescolate gli ingredienti dal centro della ciotola fino a quando tutta la farina è amalgamata.
L’impasto dovrebbe essere formato in una palla morbida.

Coprite la ciotola con la pellicola e lasciate in un luogo caldo per 2 ore.

Aggiungere 150 grammi di farina e impastare la pasta nuovamente.

L’impasto è sufficiente per fare 3 khachapuri.

Per il Khachapuri Acharuli – A(d)jarian

Grattugiate il formaggio.

Aggiungete il formaggio grattugiato, un uovo e il burro in una terrina.

Mescolate gli ingredienti con una forchetta.

Separate un tuorlo d’uovo e mescolate in un piatto (questo verrà utilizzato in seguito per glassare il khachapuri).

Impastate la pasta prima dell’uso.


Lasciate riposare l’impasto per 10 minuti e poi formate una barca appiattita.

Distribuite il ripieno di formaggio al centro dell’impasto.

Piegate i lati e le estremità dell’impasto.

Georgia. Khachapuri  Acharuli

Spolverate leggermente una teglia con la farina (per evitare che il khachapuri si attacchi) e mettete il khachapuri in forno caldo, preriscaldato, per circa 12 minuti ad alta temperatura.

Dopo 12 minuti togliete il khachapuri, glassate la superficie con il tuorlo d’uovo e aggiungete un uovo crudo al formaggio.

Georgia. Khachapuri  Acharuli

Cuocete per 3 minuti ad alta temperatura.

Il khachapuri Ajarian viene servito caldo e tradizionalmente accompagnato da burro.
Il burro e l’uovo vengono mescolati insieme con un coltello e una forchetta e mangiati insieme a piccoli pezzi della parte di pane.

Georgia. Khachapuri  Acharuli

 

 

Note Varie e Personali

  • Gli ingredienti sono sufficiente per fare 3 o 4 khachapuri, quindi regolatevi di conseguenza per il vostro quantitativo
  • Farina utilizzata: 450gr di Caputo Rossa, il restante farina 00 (405 qui in Germania) con 12% di proteine
  • 10gr di lievito secco in totale
  • Mentre la planetaria impastava, ho notato che l’impasto era decisamente asciutto, quindi ho inserito un altro goccio di latte.
  • Alla fine ho preparato 3 “barchette” con uova ed una l’ho lasciata vuota. La quantita’ per ogni singolo Khachapuri Acharuli era di circa 350gr.

La cucina georgiana (ქართული სამზარეულო) è la cucina nata e sviluppata in Georgia e dal popolo georgiano nel mondo. Ha influenze sia europee che mediorientali. La cucina offre una varietà di piatti con varie erbe e spezie. Ogni provincia storica della Georgia ha la sua distinta cucina tradizionale, come la magreliana, Cacheziana e Imereziana.

L’importanza sia del cibo che delle bevande nella cultura georgiana si osserva durante la festa della Supra, quando viene preparato un grande assortimento di piatti, sempre accompagnato da grande numero di vini, e che può durare per ore.

  • Kharcho (ხარჩო, Kharsho) – sostanziosa zuppa con carne di manzo o pollo, noci e riso. È tradizionalmente condito con una miscela di spezie georgiane chiamata khmeli suneli (una combinazione di fieno greco blu essiccato, petali di calendula, basilico, prezzemolo, finocchio, coriandolo, foglie di alloro e peperoncino) e salsa di prugne tkemali.
    E’ un esempio perfetto di piatto che ha ampiamente oltrepassato i confini della sua patria natale.
  • Khinkali – (ხინკალი, gnocchi georgiani) – gnocchi georgiani e considerati uno dei piatti nazionali del paese. Gli gnocchi vengono ripieni di carne e spezie, quindi tradizionalmente intrecciati in un nodo nella parte superiore.Questi gustosi gnocchi vengono serviti semplici o abbinati a pepe nero appena macinato.
  • Shashlik – (Shashlyk, шашлык, խորոված, şişlik, Tikə Kabab, მწვადი, সাসলিক, Szaszłyk, Šašlykas) – è il nome di un tradizionale barbecue dell’Asia centrale e occidentale composto da pezzi di carne marinati, infilzati e grigliati come agnello, manzo o maiale, a seconda delle preferenze regionali e religiose. L’agnello, il manzo o il maiale vengono solitamente combinati con pezzi di verdure come peperoni, cipolle, funghi o pomodori. La carne viene tipicamente marinata durante la notte in aceto, erbe aromatiche, spezie e vino secco. In Georgia, oltre alla carne, a volte per gli shashlik viene utilizzato anche pesce come lo storione. In Russia, il barbecue è tradizionalmente riservato agli uomini, che sono responsabili dell’intero processo di cottura alla griglia, mentre le donne sono solitamente impegnate ad affettare le verdure e ad apparecchiare la tavola.
  • Lobio (ლობიო) – si riferisce a un ampio gruppo di piatti che utilizzano i fagioli come ingrediente chiave. Più comunemente, quelli sono fagioli rossi, bolliti con varie spezie per creare uno stufato denso, comunemente servito con mchadi, un tradizionale pane di mais georgiano.
  • Khachapuri (ხაჭაპური, Хачапури, Hachapuri) – semplice pane al formaggio, noto come il piatto più famoso della Georgia. È tradizionalmente condito con formaggio fuso, uova e burro. Esistono diversi tipi di khachapuri e anche se nel piatto sono state incorporate alcune nuove varietà di formaggio come la mozzarella e la feta, le aggiunte più comuni includono ancora il tradizionale sulguni georgiano o il formaggio imereto.
  • Tolma (ტოლმა) – è composto da verdure ripiene come pomodori, peperoni, zucchine e melanzane o foglie di vite e cavolo ripiene. Il ripieno di solito è costituito da carne macinata, riso e varie erbe e spezie. Si consiglia di servire le foglie o le verdure ripiene calde e di abbinare il piatto con una cucchiaiata di panna acida a lato.

გემრიელად მიირთვით
gemrielad miirtvit

Un po’ qua … und ein bisschen dort

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *