# 141 – Repubblica di Guinea-Bissau. Frango á cafriela / Cafriela de frango

La Repubblica di Guinea-Bissau (República da Guiné-Bissau in portoghese) è uno Stato dell’Africa occidentale, uno dei più piccoli del continente. Confina con il Senegal a nord, con la Guinea a sud e a est e con l’Oceano Atlantico ad ovest.

Al largo della capitale, Bissau, è situato l’arcipelago delle isole Bijagos, composto da centinaia di isole di varie dimensioni, molte delle quali disabitate. Precedentemente colonia del Portogallo con il nome di Guinea portoghese, la Guinea-Bissau proclamò l’indipendenza il 24 settembre 1973 e venne poi riconosciuta a livello internazionale il 10 settembre 1974.
Al nome originario fu aggiunto quello della capitale Bissau, per impedire la confusione con il vicino stato della Guinea, ex colonia francese.

Oltre il 90% degli abitanti parla lingue native africane. La lingua più diffusa è la lingua kriol, una lingua creola basata sul portoghese, mentre il portoghese, lingua ufficiale della nazione, è parlato dal 14% della popolazione.
Il francese è insegnato nelle scuole.

Cafriela de frango è un piatto tradizionale bissau-guineano composto da pezzi di pollo (o gallina) marinati, cotti e poi grigliati. La marinata consiste tipicamente di peperoncino piccante, aglio schiacciato, cipolle, succo di limone, sale e olio.
Quando la carne è ben rosolata, viene servita con le restanti salse in padella versate sopra.

IngredientiCafriela  de frango

1 gallina o pollo ruspante (*)
2 Cipolle
2 Limoni
75 grammi di Burro
Acqua, Sale, Peperoncino

Procedimento

Lasciate frollare la gallina, ben pulita e lavata, in un recipiente con sale, peperoncino in abbondanza, cipolla a fettine, succo di limone ed il burro fatto precedentemente ammorbidire.

Dopo 3 ore ritirate la gallina dal recipiente e collocatela in una pentola (*) (capiente o in una pentola per stufati) con poca acqua insieme alla marinata.
Coprite la pentola e mettetela a cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti (aggiungete un goccio di acqua nel caso si dovesse attaccare/asciugare).

Rimuovete la carne dalla pentola. 

Filtrate il sughetto, rimettetelo in pentola ad addensarsi a fuoco basso, aggiungendo di tanto in tanto un pochino di burro/olio, il tutto lasciandolo cuocere per 20-30 minuti circa.
(E’ possibile, a gusto, aggiungere succo di limone, peperoncino o ulteriori cipolle affettate)
Dopodichè togliete la pentola dal fuoco e lasciate riposare.

Nel frattempo, prendete la gallina bollita, tagliate le varie parti (cosce, petto etc…) e collocateli in una casseruola che metterete in forno caldo, fino a quando la superficie della carne non sarà dorata (*).

Togliete la carne dal forno, disponete i pezzi in un piatto da portata e versate sopra il sughetto caldo.

Guinea Bisseau. Frango a cafriela

Note Personali e Varie

    • Non ho preparato una gallina, ma ho acquistato e cucinato 3 cosce di pollo
    • Per la cottura ho utilizzato la pentola a pressione, dimezzando il tempo
    • Potete lasciare la pelle al pollo/gallina in quanto i pezzi di carne si mantengono più umidi.
      Personalmente ho spellato prima della marinatura.
    • Si consiglia di abbinare la cafriela de frango con del riso bianco soffice a parte.
    • Servite accompagnando con riso bollito bianco, insalata mista o verdure bollite o patate fritte.
Guinea Bisseau. Frango a cafriela

Gran parte del riso viene importato e l’instabilità alimentare è un problema in gran parte a causa dei golpe, la corruzione e l’inflazione.
Gli anacardi sono coltivati per l’esportazione. Noce di cocco, noci di palma, e le olive sono coltivate.

Pesce, crostacei, frutta e verdura sono comunemente consumati insieme a cereali, il latte, cagliata e siero di latte.
I portoghesi hanno incoraggiato la produzione di arachidi.
I fagioli neri sono anche parte della dieta. Si raccoglie anche l’ olio di palma.

I piatti comuni includono zuppe e stufati.
Ingredienti comuni includono patate, patata dolce, manioca, pomodoro, cipolla, e piantaggine. Spezie, peperoni e peperoncini vengono utilizzati in cucina, comprese le sementi di pepe della Guinea (Aframomum melegueta).

Proverbio creolo

Baga-baga i ca ta cata iagu, ma i ta massa lama.
(Le termiti non vanno a prendere l´acqua, ma producono fango.)
Anche se uno non ha molti mezzi, con un po´ di inventiva si arrangia ugualmente.

Desfrute de sua refeição

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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